Proliferano da anni le pubblicazioni digitali di politici e giornalisti, ma con le recenti elezioni il connubio è diventato ancora più stretto.
Il mondo cambia, evolve, progredisce, guarda avanti. Ai libri si sostituiscono gli ebook, alle relazioni i social network, alle fotografie i video, alle radio i lettori mp3 o mp4. A tutto questo la politica italiana, che sembra sempre più un mondo a parte rispetto al resto della nazione, ha sempre strizzato un occhio, se non tutti e due… ma non sempre nel modo “corretto”.
Hanno fatto il loro ingresso sulla scena solo pochi anni fa e sembrava dovessero diventarne i protagonisti assoluti. Sono gli ebook, i libri elettronici, che in poco tempo hanno conquistato numerosi lettori. A distanza di qualche anno, però, vediamo se hanno davvero avuto la meglio sul vecchio e caro libro cartaceo e se hanno convinto i lettori ad abbandonare le consolidate tradizioni di lettura.
Che gli ebook stiano conquistando una fetta sempre più grande del mercato editoriale è ormai una certezza. A testimoniarlo i numeri delle vendite dei libri online che, anno dopo anno, fanno registrare un incremento, in alcuni casi anche considerevole. In cima alla classifica dei paesi in cui i libri elettronici hanno avuto, e continuano ad avere, un grande successo non possono che esserci gli Stati Uniti.
L’informatizzazione piomba su insegnanti, alunni e famiglie.
Tutti a lezione di eBook: la rivoluzione digitale del libro, infatti, arriva anche nelle scuole italiane. La prima svolta c’era stata nel 2009, con la proposta dell’allora ministro dell’istruzione Gelmini di far preferire ai collegi dei docenti libri in formato misto, sia cartaceo, sia scaricabile dal web. A partire dall’anno scolastico appena incominciato, però, nelle aule del Bel Paese si potrà studiare addirittura su tablet e Ipad, mentre l’uso di libri in formato misto sarà obbligatorio.
Sono sempre di più i lettori italiani di ebook. Ed è in arrivo dall'America un e-reader a soli 13 dollari
Adattarsi ai cambiamenti in fretta non fa parte della nostra cultura, eppure, dati alla mano, il mercato della lettura elettronica cresce in Italia a passo sostenuto. Più di 30mila i libri a disposizione in formato elettronico, con i lettori decuplicati di anno in anno.
Un programma capace di riconoscere in pochi minuti un’opera orfana
Arriva in Italia Arrow, il sistema informatico tutto italiano che facilita la gestione dei diritti d’autore nei processi di digitalizzazione su larga scala. Finanziato dai progetti europei Arrow (2008-2011) e Arrow Plus (2011-2013), questo programma permette di ridurre da quattro ore a cinque minuti il tempo di analisi dei diritti d’autore delle opere orfane. Tali opere sono quelle di cui non si trova o non si sa chi sia il possessore dei diritti. Un risparmio di tempo notevole e significativo nel mondo della digitalizzazione, delle case editrici e dei libri online.
Decuplicano gli eBook, ma il mercato si restringe notevolmente
Negli ultimi dieci anni l’editoria ha subito innumerevoli trasformazioni dovute sia alle novità tecnologiche introdotte che alle evoluzioni economiche e alla crisi. In tutti i settori in cui essa opera, c’è stata una rivoluzione tale da modificare quantitativamente e qualitativamente sia la domanda del pubblico sia l’offerta delle stesse case editrici.
In arrivo nel 2013 una piattaforma che permetterà a ciechi e ipovedenti la lettura dei libri online
Dal 2013 anche non vedenti e ipovedenti italiani potranno leggere i libri online nella nostra lingua. È stato finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, infatti, il progetto LIA (Libri Italiani Accessibili) che, a partire dal prossimo anno, sarà attivo e operativo con una libreria digitale di libri nostrani (circa tremila volumi) messi a disposizione di chi ha problemi seri con la vista.
Riviste, quotidiani, ebook e fumetti. Le app per leggerli vi stanno aspettando
Avete un iPhone e la vostra passione è leggere? Andate a lavoro e non riuscite a fare altro che indirizzare gli occhi verso il giornale dell’uomo seduto di fronte a voi o verso il libro che la ragazza con le cuffiette dell’mp3 nelle orecchie sta leggendo alla vostra destra? Nessuna paura. Ecco le principali applicazioni per iPhone per leggere. Partiamo dall’ABC. Quando acquistate un iPhone, considerate che una delle app che troverete già a disposizione si chiama Edicola.
In un contesto sempre più pieno di libri su internet e libri online, il libro stampato, il volume cartaceo, sembra aver perso la sua tradizionale attrattiva. Facile immaginare dunque che, negli anni a venire, diminuisca considerevolmente il numero di librerie in circolazione, vere e proprie “case” del libro, e in alcuni casi posti pieni di storia e tradizioni.
Proliferano i social network dedicati alla lettura, occhio all'italianissimo Zazie
Leggere è da sempre passione. Un atto solitario di viaggio dentro la storia raccontata e nella propria storia vissuta. Ma oggi anche la lettura sta scoprendo il suo lato social. Stanno proliferando, infatti, i social network dedicati alla lettura, dove chi ne ha voglia può condividere con una comunità davvero aperta le librerie, le opinioni e anche i propri manoscritti.
Finita la guerra con gli editori americani, la grande libreria virtuale si farà.
Ora sì, ci siamo. Dopo 7 anni di cause e un mezzo accordo raggiunto tre anni fa, ma poi bloccato dall’amministrazione Obama per evidenti violazioni della legge antitrust, Google Books potrà diventare un’enorme libreria globale. Finalmente. Una libreria digitale dove poter reperire la stragrande maggioranza di volumi, con la comodità di restare seduti alla poltrona della scrivania di casa a leggere, tranquillamente, ciò che si vuole.
Grazie a Mondadori, disponibili 600mila libri, tra cui anche quelli editi da BookSprint Edizioni.
Arriva dal Canada, è lanciato in Italia da Mondadori e BookSprint Edizioni si è subito inserita nell’accordo. Stiamo parlando di Kobo, il nuovissimo ebook reader che ha in programma di rivoluzionare il settore dell’e-reading italiano, entrando in competizione su vasta scala con i più affermati Amazon e Kindle, dopo un solo anno di vita (lancio nel 2011).